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LA SALUTE SESSUALE È PARTE INTEGRANTE DELLA SALUTE DELL’INDIVIDUO (OMS).
La disfunzione erettile (DE), intesa come l’incapacità di raggiungere e/o mantenere un’erezione tale da consentire un rapporto sessuale soddisfacente, è uno dei disturbi sessuali maggiormente riferiti dall’uomo. Interessa più di 150 milioni di uomini nel mondo e ca. 5 milioni in Italia con una prevalenza del 12,8 % (Parazzini et al. Eur Urol 2000), triplicando in alcune categorie a rischio come nei soggetti con Diabete Mellito tipo 2° (Fedele et al. Int J Epid. 2000).

Si associa a un significativo declino nella qualità di vita, aumenta con l’avanzare dell’età ed in preseza di fattori di rischio e/o comorbiltà quali: Fumo, Alcool, Sedentarietà, Dislipidemie, Ipertensione arteriosa, Diabete Mellito, Obesità, Broncopatie croniche, Sindrome delle Apnee Notturne (OSAS), ecc. Questi fattori, determinando un danno a livello endoteliale, favoriscono la comparsa della DE e lo sviluppo di varie patologie cardiovascolari. E’ stato calcolato un intervallo medio di 39 mesi (range 1-165 ) tra l’insorgenza della DE e lo sviluppo di patologie coronariche (Montorsi F. Eur Urol 2003), di conseguenza deve essere considerata come un campanello di allarme per patologie quali: infarto cardiaco ed angina pectoris. La terapia della DE comprende: modifica degli scorretti stili di vita, terapia farmacologica sistemica (in primis) e locale, meccanismi di pompa a vuoto come il vacuum device, dispositivi di costrizione venosa, psicoterapia con terapia sessuologica, impianto di protesi peniene.

Da ca. 1 decennio alla terapia tradizionale si è associata quella con Onde d’Urto a Bassa Intensità (Low intensity extracorporeal shockwave terapy LI-ESWT) che stimolando la neoangiogenesi nei corpi cavernosi del pene, ne migliora la vascolarizzazione e di conseguenza la sua capacità erettile. Una recente metanalisi (Sokolakis I. IJIR 2019) e le Linee Guida EAU (European Association of Urology del 2020), hanno dissipato molti dubbi sull’efficacia di tale terapia concludendo che non ha controindicazioni nè effetti collaterali, è idonea per chi non vuole più usare farmaci o non risponde più ad essi, è in grado di determinare, in casistiche selezionate di soggetti da sola o in associazione ad altri presidi terapeutici, la ripresa di una naturale attività sessuale.